La quindicesima edizione di X Factor riparte dalla nuova conduzione, affidata al giovane Ludovico Tersigni (di cui vi abbiamo già parlato tempo fa), ma anche dalla riconferma in blocco dei quattro giudici presenti nella scorsa edizione: trattasi di Manuel Agnelli, Mika (entrambi alla quinta edizione dietro al bancone), Emma e Hell Raton.
Ma X Factor 2021 riparte anche da un’autentica rivoluzione. L’edizione italiana sarà, infatti, la prima al mondo ad abolire le distinzioni di sesso, età e formazione musicale, dicendo addio alla storica divisione in Under Uomini, Under Donne, Over e Band, fermo restando, ovviamente, il limite minimo di 16 anni per partecipare al programma.
I quattro giudici comporranno le loro squadre secondo il proprio progetto musicale che hanno in mente, giungendo, poi, alla consueta rosa di 12 artisti che disputeranno i Live Show, tre per ciascun giudice. Il cambiamento è radicale, ma anche naturale, nel segno della contemporaneità su cui è da sempre sintonizzato il programma, che già nella scorsa edizione ha dato ancor più spazio agli inediti degli artisti in gara, partendo già dalla prima puntata, e relegando ad un ruolo sempre più marginale le cover, su cui il talent si era basato da sempre.
Insomma, la quindicesima edizione seguirà una filosofia in tre punti: libertà di genere, assenza di etichette e superamento dei confini. E chissà se queste novità riusciranno anche ad invertire la tendenza degli ascolti e a ravvivare l’interesse del pubblico, che sembra essere ormai smarrito.

Forte della vittoria dei Maneskin, X-Factor cerca il rilancio dopo un paio di annate sottotono….
La cancellazione delle categorie da assegnare …interessante espediente per permettere ai giurati di costruire le proprie squadre con meno vincoli e costrizioni …
Apprezabile la scelta di un giovane promettente ma quasi sconosciuto al grande pubblico come conduttore