La Rai, in collaborazione con l’European Broadcasting Union (EBU), ha ufficialmente lanciato il bando dell’Eurovision Song Contest 2022 rivolto alle città intenzionate ad ospitare l’evento canoro.
La manifestazione d’interesse ha tempi rapidissimi: il termine ultimo per fare domanda è lunedì 12 luglio. Stringenti i requisiti richiesti alle amministrazioni comunali.
I requisiti sono:
- aeroporto internazionale a non più di un’ora e mezza dalla città ospitante
- offerta alberghiera di oltre 2.000 stanze nelle aree contigue all’evento
- infrastruttura dedicata all’Eurovision al coperto che sia dotata di aria condizionata secondo gli standard vigenti e sia inoltre ben perimetrabile
- tale infrastruttura deve poter ospitare da 8.000 a 10.000 persone nella sala principale durante l’evento (cioè il 70% della capienza massima per concerti, considerando le esigenze di produzione e palco)
- area principale che possa ospitare allestimento e gli altri requisiti necessari per una produzione di alto livello
- altezza di circa 18 metri con buone capacità di carico sul tetto, con inoltre facile accesso al carico stesso
- struttura logistica intorno all’area principale in grado di supportare le esigenze della produzione con
– infrastrutture per la sicurezza
– centro stampa per 1.000 giornalisti
– area per le delegazioni (artisti) camerini compresi
– strutture per personale e uffici
– area hospitality
– servizi per il pubblico (toilette, punti vendita di cibo e bevande) - la struttura deve avere aree a raso e di facile accesso, contigue e integrate nel perimetro dell’infrastruttura per il supporto tecnico-logistico di 5.000 metri quadrati
- disponibilità in esclusiva per 6 settimane prima dell’evento, le 2 settimane dello show e quella successiva per il disallestimento.
- Altri dettagli a questo documento (clicca qui).
Finora le candidature più interessanti sono quelle di Torino, Milano, Bologna, Roma e Pesaro. Vedremo nelle prossime settimane come si svolgeranno le altre fasi della selezione.