Michele Placido sarà Arnoldo Mondadori nell’omonima docu-fiction in un’unica puntata da 90 minuti che vedremo prossimamente su Rai1 e le cui riprese si snodano tra Roma, il Lago Maggiore e Torino.
La produzione di Arnoldo Mondadori, firmata da Anele in collaborazione con Rai Fiction e che è prodotta da Gloria Giorgianni, è diretta da Francesco Micciché e ripercorrerà la storia esemplare del pioniere dell’industria editoriale italiana, figlio di un ciabattino di Ostiglia, che con la sua straordinaria visione imprenditoriale ha creato una delle più importanti industrie culturali d’Europa, partendo da un grande sogno: portare i libri e la lettura nelle case di tutti gli italiani.
Tra fiction, documenti di repertorio e interviste a importanti testimoni, ascolteremo il nipote Luca Formenton, Presidente della Fondazione Mondadori che ha contribuito allo sviluppo del progetto.
La storia narrata si concentrerà sul rapporto con Alberto Mondadori (interpretato da Flavio Parenti), il figlio primogenito, destinato a continuare l’inarrestabile ascesa della casa editrice nell’empireo dell’editoria mondiale.
La docu-fiction Arnaldo Mondadori coprirà un arco narrativo che parte dall’infanzia di Mondadori nell’ultimo decennio dell’Ottocento passando per il ventennio fascista e la Seconda Guerra Mondiale fino agli anni della ricostruzione e del boom economico, che segnano anche la consacrazione della casa editrice alla Storia, con la creazione nel 1965 degli Oscar Mondadori, la collana di libri tascabili venduti nelle edicole, che rappresenterà una vera e propria rivoluzione nel mercato editoriale italiano rendendo la lettura accessibile a tutti.