Questa sera, 25 settembre, su Rai 1, alle 21,25 andrà in onda la prima delle due serate di Arena Suzuki 60 70 80, lo show-evento che cavalca per l’ennesima volta il filone della nostalgia musicale, ma nella splendida cornice dell’Arena di Verona e condotte da Amadeus.
Amadeus, confermato per il terzo anno consecutivo alla direzione artistica del Festival di Sanremo, è alla sua prima conduzione di un evento nell’Arena, pur essendo cresciuto nel capoluogo scaligero e pur avendo presentato cinque edizioni di Festivalbar (dal 1993 al 1997, negli anni in cui l’atto conclusivo di questa manifestazione si teneva lontano da Verona).
Due serate di grande festa con tanti grandi nomi della musica italiana ed internazionale protagonisti degli anni dal 1960 al 1989, che permetterà a giovani e meno giovani di vivere (o rivivere) le emozioni legate a queste hit intramontabili. Alle esibizioni dal vivo si alterneranno anche dei momenti in cui l’Arena si trasformerà in una grande discoteca, in cui il disc jockey sarà proprio Amadeus, che suonerà da una consolle sospesa sul palco.
Fra gli artisti che saliranno sul palco dell’Arena vi saranno gli Europe (The Final Countdown), i Village People (YMCA), gli Alphaville (Forever Young), gli Opus (Live is Life), ma anche Gianna Nannini, Loredana Bertè, Roberto Vecchioni, Raf, Umberto Tozzi, Patty Pravo, Alan Sorrenti, Rettore, Gazebo (I like Chopin), Orietta Berti, Edoardo Vianello, Righeira, Tony Hadley (ex frontman degli Spandau Ballet), Marcella Bella, Sabrina Salerno, Samantha Fox (Touch me), Fausto Leali, Spagna, Sandy Marton (People From Ibiza), Sergio Caputo, Tracy Spencer (Run to me), Peppino Di Capri e Maurizio Vandelli (ex frontman degli Equipe 84).