Discovery Italia chiude il 2021 registrando il 7,4% di share nelle 24 ore sul pubblico totale, share che sale al 9,4% sul target commerciale 25-54 anni, confermano il gruppo anche nel 2021 come terzo editore televisivo nazionale.
I dati sono stati diffusi dalla stessa Discovery in un comunicato stampa dove si analizzano i risultati conseguiti dai vari canali del gruppo, il cui portfolio gratuito si estende dal generalista Nove fino alle reti più specialistiche.
NOVE nel 2021 registra il migliore anno di sempre nelle 24 ore, con l’1,7% di share (+1% vs 2020), e in prime time con l’1,8% di share (+5% vs 2020). Una performance che si conferma anche considerando il target commerciale 25-54, sul quale NOVE raggiunge la settima posizione fra i canali nazionali più visti nelle 24 ore con il 2,4% di share (+4% vs 2020).
REAL TIME si conferma settimo canale nazionale sulle donne 15-54 con il 2,4% di share, consolidando la propria crescita su questo target in prime time (2,4% di share, +4% vs 2020) e in seconda serata dove il canale cresce a doppia cifra (3,8% di share, +13% vs 2020).
Food Network registra lo 0,6% di share sul totale individui, in crescita del +8% vs 2020. HGTV – Home & Garden TV nel suo secondo anno di vita tocca quota 0,4% di share (+14% vs 2020). Da segnalare anche Motor Trend allo 0,9% di share sul core target uomini 25-54 (+5% vs 2020).
I canali Eurosport hanno registrato una crescita del +45% di share vs 2020 (ma anche +7% vs 2019, ultimo anno con calendario di sport regolare). Crescita che si conferma anche sul target pay (+50% di share vs 2020 e +15% vs 2019).
Il 2021 è stato l’anno di discovery+ che ha raggiunto una media di 2,2 milioni di utenti connessi ogni mese. Un successo trainato dalla storica edizione estiva dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 che è risultato il contenuto più visto dell’anno.
Le dichiarazioni stampa
Alessandro Araimo, Amministratore Delegato Discovery Italia: “Il 2021 è stato per noi un anno estremamente positivo, sia dal punto di vista degli ascolti sia da quello commerciale, dove abbiamo superato ampiamente le previsioni di inizio anno e l’andamento medio del mercato. Un anno in cui con discovery+ abbiamo affermato il nostro modello di ott – proponendo contenuti esclusivi oltre ad un’edizione storica dei Giochi Olimpici – e rafforzato ulteriormente la nostra capacità di essere presenti su tutte le più importanti piattaforme distributive. Su queste solide basi entriamo fiduciosi nel 2022, un anno che si preannuncia storico per la nostra azienda, pronta a recitare un ruolo da protagonista nello scenario mondiale delle media company”.
Laura Carafoli, SVP Chief Content Officer Discovery: “Siamo molto orgogliosi dei risultati ottenuti lo scorso anno. L’impegno profuso dal punto di vista editoriale, produttivo, commerciale, distributivo ci consegna un portfolio ancora più solido e in salute. La nostra offerta è sempre più ricca e costantemente alimentata dal desiderio di proporre contenuti originali e sorprendenti. Un grande lavoro sinergico che ha avuto un riscontro immediato sul pubblico, con le share in crescita, sui clienti e sui partner che, sempre più numerosi, ci scelgono. Un anno in cui abbiamo anche lanciato discovery+, il nostro servizio OTT globale che in pochi mesi si è affermato sul mercato nazionale grazie al suo posizionamento unico, offrendoci l’opportunità di lanciare format inediti, nuovi volti e veri e propri fenomeni globali. Una vera rivoluzione per il nostro gruppo e per il pubblico”.