A distanza di circa due mesi dall’uscita nelle sale, approda su Disney+ quest’oggi, 23 febbraio, The King’s Man – Le origini, il film diretto da Matthew Vaughn prodotto da 20th Century Fox che rappresenta il prequel dei film Kingsman – Secret Service (del 2014) e Kingsman – Il cerchio d’oro (del 2017), ambedue ispirati dalla miniserie a fumetti scritta da Mark Millar e illustrata da Dave Gibbons.
La visione della pellicola al cinema, come per tanti altri film degli ultimi anni, è stata condizionata dalla pandemia di Covid-19: doveva uscire, infatti, il 18 settembre 2020 ma, dopo altri tre rinvii nel corso del 2021, è stato possibile vederlo al cinema il 22 dicembre 2021 negli Stati Uniti e il 5 gennaio 2022 in Italia.
Anche la pubblicazione su Disney+ e su Star non è stato uniforme: dopo l’uscita il 9 febbraio 2022 in Regno Unito, Giappone e Corea del Sud, è arrivato il 18 febbraio su HBO Max e Hulu negli Stati Uniti, mentre da quest’oggi sarà disponibile in Europa, Australia, Nuova Zelanda, Taiwan e Singapore. Infine, approderà il 2 marzo su Star+ nei territori dell’America Latina.
La trama
Nel film viene raccontata l’origine della Kingsman, la prima società di intelligence costituitasi all’inizio della Prima Guerra Mondiale nel Regno Unito. È la storia di Orlando, Duca di Oxford (interpretato da Ralph Fienness) che, dopo l’uccisione della moglie Emily (Alexandra Maria Lara) in un campo di concentramento in Sudafrica per mano di un gruppo di cecchini boeri, si rende conto di come il mondo abbia bisogno di qualcuno che eviti che si verifichi qualsiasi tipo di conflitto.
Dodici anni dopo, nel 1914, il Duca e due suoi servitori, Shola (Djimon Hounsou) e Polly (Gemma Arterton), fanno parte di una rete di spionaggio dedicata alla protezione dell’Impero Britannico da un nuovo possibile conflitto mondiale, mentre al figlio Conrad (Harris Dickinson) viene vietato di arruolarsi nell’esercito grazie anche all’intervento di Lord Herbert Kitchener (Charles Dance).
Una vicenda che vede coinvolte alcune delle figure principali di quello che è stato il Primo Conflitto Mondiale, come l’Arciduca Francesco Ferdinando (Ron Cook), il suo assassino, l’anarchico di origini bosniache Gavrilo Princip (Joel Basman), la spia olandese Mata Hari (Valerie Pachner), il santone degli Zar Grigorij Rasputin (Rhys Ifans) e anche il Re Giorgio V (Tom Hollander) e il Presidente degli Stati Uniti di quegli anni Woodrow Wilson (Ian Kelly).