La nuova puntata di Che tempo che fa, in onda su Rai3 domenica 10 aprile a partire dalle ore 20:00, vedrà ancora una volta Fabio Fazio, assistito da Filippa Lagerbåck, dare ampio spazio alle tematiche di attualità riconducibili al conflitto in corso in Ucraina e, come ormai di consueto, interverranno esponenti del mondo del giornalismo, della società civile e gli immancabili inviati in collegamento dalle città assediate ma anche da Mosca, dopo che i vertici Rai hanno deciso di far tornare i propri corrispondenti in Russia.
Tra gli esponenti politici è prevista la presenza del Ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo Dario Franceschini che, dopo aver annunciato nei giorni scorsi l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, della sua proposta di ricostruzione del teatro di Mariupol, si è fatto anche promotore di un appello affinché la città di Odessa venga rapidamente dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Ci sarà poi spazio per presentare il nuovo libro di Chiara Amirante, La pace interiore (Edizioni Piemme), e quello del missionario Davide Banzato, Tutto ma prete mai. Una storia di ribellione e d’amore (Edizioni Piemme). I due parleranno inoltre del loro recente impegno umanitario in Ucraina attraverso la Comunità Nuovi Orizzonti, fondata nel 1993 dalla stessa Amirante.
Per la pagina dedicata allo spettacolo sarà presente Leonardo Pieraccioni che, a distanza di 4 anni dal suo ultimo lavoro, debutterà nelle sale cinematografiche il prossimo 21 aprile con il nuovo film Il sesso degli angeli, del quale è regista, sceneggiatore e interprete.
Ad accompagnarlo in studio ci sarà anche Sabrina Ferilli che, dopo una lunga parentesi lavorativa dedicata a fiction e a esperienze televisive (come la recente conduzione della finale del Festival di Sanremo accanto ad Amadeus) torna al cinema con un nuovo ruolo da coprotagonista.
Come sempre ritroveremo anche l’irriverente comicità di Luciana Littizzetto, le gag surreali di Nino Frassica e la rubrica medico-scientifica curata dal dottor Roberto Burioni.