Sabato 21 maggio, a partire dalle ore 21:25, viene trasmesso in esclusiva su Nove il documentario Navalny: sfida a Putin diretto nel 2022 dal regista canadese Daniel Roher. Presentata lo scorso gennaio al Sundance Film Festival l’opera si è aggiudicata l’Audience Award: U.S. Documentary e il Festival Favourite Award.
Il 20 agosto 2020, mentre era a bordo di un aereo diretto da Tomsk a Mosca, l’avvocato e leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, nonché capo del partito Russia del Futuro, avverte un forte malessere fino a perdere coscienza. Grazie ad un atterraggio d’emergenza presso Omsk l’uomo viene soccorso e ricoverato nell’ospedale locale ormai in stato di coma.
La sua portavoce Kira Yarmysh, presente su quel volo, dopo aver testimoniato che Navalnyj aveva bevuto solo un tè comprato all’aeroporto di Tomsk, ventila immediatamente l’ipotesi di un avvelenamento, con relativo tentativo di omicidio, affermando che il movente di quel gesto sarebbe riconducibile alle denunce rivolte dall’attivista politico al presidente russo Vladimir Putin.
La mobilitazione della moglie Julia Navalnaya e dei colleghi di partito, preoccupati per la sorte di Navalny, permettono in seguito il trasferimento del degente nell’ospedale Charité di Berlino, dove si appura la tesi di avvelenamento da Novičok, un agente nervino di produzione sovietica che, 2 anni prima, aveva già causato la morte dell’ex spia Sergej Skripal.
Dopo la guarigione e il rientro in patria, avvenuto il 17 gennaio 2021, Navalny è stato arrestato, con l’accusa (mai confermata) di appropriazione indebita, e condannato a scontare una pena di nove anni di reclusione.
Narrato anche in prima persona dal suo protagonista (e con gli stessi ritmi di un thriller) questo documentario offre l’accurato ritratto di un leader in lotta contro un regime autoritario e corrotto, intenzionato a cambiare il corso degli eventi del proprio Paese. Un’aspirazione di notevole importanza visto l’evolversi della situazione internazionale che ha portato Putin ad attaccare il popolo e il territorio ucraino.