Borgen è una serie political drama danese che si è composta prima di tre stagioni iniziali, dal 2010 al 2013, e ora di un sequel che prende il nome di Borgen – Potere e gloria, disponibile da oggi, 2 giugno, su Netflix.
La serie è incentrata sulla scena politica della Danimarca dagli occhi del Primo Ministro Birgitte Nyborg (Sidse Babett Knudsen), i suoi collaboratori e i membri della stampa capitanati da Katrine Fønsmark (Birgitte Hjort Sørensen).
Di cosa parla
Gli 8 episodi di Borgen – Potere e gloria, ambientati nel presente, vedono Birgette Nyborg, ora Ministro degli Affari Esteri, il suo staff e i giornalisti al suo seguito, mentre affrontano importanti questioni politiche, tra le quali il ruolo del Regno di Danimarca nel mondo moderno, la battaglia delle superpotenze per il controllo dell’Artide e, non ultima, la crisi climatica.
Quando una compagnia di trivellazioni trova improvvisamente il petrolio in Groenlandia, inizia una disputa internazionale per il potere nell’Artide. Birgette deve accettare il fatto che, nonostante il rapporto di fiducia che intercorre storicamente tra Danimarca e Groenlandia, quando si tratta di superpotenze mondiali, è il suo Paese a essere l’attore minore.
Interpreti e personaggi
Il cast della serie madre torna in gran parte in campo, con l’eccezione di Pilou Asbæk, interprete di Kasper Juul. Ecco dunque chi sono gli attori coinvolti e il loro nome nella storia.
- Sidse Babett Knudsen nel ruolo di Birgitte Nyborg
- Mikael Birkkjær è Phillip Christensen
- Birgitte Hjort Sørensen è Katrine Fønsmark
- Søren Malling è Torben Friis
- Signe Egholm Olsen è Anne Sophie Lindenkrone
- Mikkel Boe Følsgaard è Asger Holm Kirkegaard
- Lucas Lynggaard Tønnesen è Magnus Nyborg Christensen