Da venerdì 3 giugno (e fino al 9 giugno) è disponibile in anteprima su Infinity+ il film drammatico La scuola cattolica, diretto da Stefano Mordini nel 2021 e presentato in anteprima, fuori concorso, durante la 78ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
La pellicola è tratta dall’omonimo libro scritto da Edoardo Albinati (vincitore del Premio Strega 2016) e narra di come l’autore, da adolescente, abbia vissuto in prima persona gli eventi legati al Massacro del Circeo.
Nella Roma degli anni Settanta il giovane Edoardo (Emanuele Maria Di Stefano) frequenta l’Istituto San Luigi, una scuola privata per soli maschi e di stampo cattolico, nel quartiere alto borghese dei Parioli.
Qui Edoardo e i suoi compagni ricevono una ferrea educazione che, tuttavia, si scontra con una realtà gerarchizzata e secondo la quale il più debole debba soccombere al più forte. Inoltre ogni ragazzo vive una complicata (e personale) situazione familiare mentre, in gruppo, si condividono esperienze al limite, come la partecipazione ad una setta satanica.
In questo contesto, un giorno, Angelo Izzo (Luca Vergoni), fratello di uno degli amici di Edoardo, e Gianni Guido (Francesco Cavallo) adescano le giovani Donatella Colasanti (Benedetta Porcaroli) e Rosaria Lopez (Federica Torchetti), con un inganno le portano in una villa al Circeo e qui, assieme ad Andrea Ghira (Giulio Pranno), le violentano per giorni fino a disfarsene una volta morte. In realtà una delle ragazze si è finta tale e, una volta rinvenuta e soccorsa nel portabagagli di un’auto, porterà alla luce la sconcertante verità…
Mordini ci catapulta in un periodo storico teso e violento, dominato da una morale malsana che agisce in vari ambiti come quello religioso, genitoriale e sessuale. Un percorso non facile alla ricerca delle cause scatenanti di una delle pagine più crude della cronaca nera italiana.
Ottima la prova attoriale del cast, che vede anche la partecipazione di Jasmine Trinca, Riccardo Scamarcio, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni e Valentina Cervi.