Questa sera alle 21,25, su Rai 1 e in streaming su Rai Play, saranno trasmessi tutti i tre episodi della miniserie targata ITV e Sony Picture Television Quiz, trasmessa nel Regno Unito dal 13 al 15 aprile 2020 con una media di circa 9 milioni di spettatori (favorita anche dal periodo del primo lockdown). La serie era stata già pubblicata dal 16 al 30 marzo 2021 da TIMVision
Si tratta di un racconto metatelevisivo che tornerà indietro fino al settembre 2001, quando l’ex maggiore dell’esercito britannico Charles Ingram fu protagonista di uno dei più grandi scandali della televisione inglese e internazionale. Ingram (interpretato nella serie da Matthew Macfayden) vinse, infatti, un milione di sterline completando la scalata di 15 domande di Who wants to be a millionaire? (Chi vuol essere milionario?), ai tempi condotto da Chris Tarrant (interpretato da Michael Sheen). Andiamo con ordine raccontando tutte le tappe della vicenda, che coincidono anche con gli episodi della serie.
La trama della serie
Prima della partecipazione di Charles Ingram, il cognato Adrian Pollock (Trystan Gravelle) e la moglie Diana Pollock-Ingram (Sian Clifford) avevano già preso parte alla trasmissione, rispettivamente nel dicembre 2000 e nell’aprile 2001, portando a casa 32.000 sterline (vincita garantita dalla risposta esatta alla decima domanda). Le cifre, però, non bastano ad appianare i debiti di Adrian e, quindi, si tenta di far partecipare Charles che, però, non ama il genere dei quiz televisivi. Tuttavia, riesce a superare le selezioni e ad ottenere uno dei posti per la manche del Dito più veloce.
Intanto, la produzione del programma, nella persona di Paul Smith (Mark Bonnar) comincia a nutrire dubbi sulla buona fede di alcuni partecipanti, che appartengono alla middle-class del Sud dell’Inghilterra e sembrano far parte di un sindacato, contravvenendo così allo spirito della trasmissione. Intanto, il 9 settembre 2001 viene registrata la puntata a cui prende parte Charles Ingram che, pur superando il Dito più veloce, si dimostra un concorrente piuttosto scarso e chiude la prima parte della registrazione con 4.000 sterline (settima domanda) e due aiuti utilizzati (aiuto del pubblico e chiamata da casa). Nella seconda parte, con sorpresa della produzione, riesce ad arrivare alla domanda da un milione di sterline, terminando la scalata.
Tuttavia, una volta conclusi i festeggiamenti, la produzione si accorge che qualcosa non è andato per il verso giusto: mentre vengono lette le opzioni di risposta, si sentono distintamente dei colpi di tosse provenire dal pubblico appena viene pronunciata quella esatta (uno dei quali da parte di Diana). Intanto, la messa in onda di Who wants to be a millionaire? viene sospesa a seguito degli attentati dell’11 settembre 2001 e, al tempo stesso, la somma vinta da Charles non viene corrisposta ma, anzi, Celador (la casa di produzione del programma) denuncia gli Ingram per truffa.
Nell’aprile 2003 viene istruito il processo contro Charles e Diana Ingram. Intanto, Smith contatta il presunto capo del cosiddetto sindacato, Paddy Spooner (Jerry Killick), che rivela come l’organizzazione abbia ricevuto una percentuale pari al 10% dei montepremi vinti dai clienti, ma gli Ingram non ne hanno mai fatto parte. Il processo si concluderà con la condanna per Charles e Diana a 18 mesi di reclusione, sospesa per due anni, e al pagamento delle spese processuali. Inoltre, Ingram è costretto ad abbandonare l’esercito britannico.