The Walking Dead è stata una delle serie tv che ha fatto storia, sia negli Stati Uniti che in Italia, rendendo di nuovo mainstream, cioè di moda, un fenomeno legato all’universo della distopia e degli zombie. E ovviamente ha fatto anche la fortuna della sua rete via cavo AMC che poi ha sviluppato diversi spin-off, alcuni di successo altri meno. In Italia, invece, è stata per anni il fiore all’occhiello della FOX su Sky.
Innegabile il calo qualitativo che The Walking Dead ha subito negli anni, complice l’uscita di scena del suo indimenticato protagonista Rick Grimes (interpretato da Andrew Licoln), che nemmeno ha trovato modo di continuare quella storyline con la trilogia di film al cinema. La pandemia ha fatto naufragare il progetto iniziale che ora ha assunto la forma di una serie spin-off (e se la scusa era far diventare ancora più big il franchise di The Walking Dead portandolo al cinema, assecondando pure i probabili desideri in grande di Lincoln, la retromarcia assume toni molto amari).
In ogni caso, gli ultimi 8 episodi di The Walking Dead che pian piano da oggi 3 ottobre, ogni lunedì su Disney+, vanno a chiudere la serie, non si possono perdere. Anche solo per capire come finirà quell’avventura iniziata nel 2010 e che molti hanno abbandonato. Per curiosità, molti torneranno in tempo per il saluto finale. E a proposito di ritorni, e parlando ancora di Rick Grimes, nessuno sa se farà un’apparizione speciale (anche per lanciare lo spin-off).
The Walking Dead: la trama degli ultimi episodi
Sulla scia dell’opprimente presenza delle cavallette, una forza ancora più grande si sta abbattendo su ogni singolo membro di ciascuna comunità. Con le bandiere del Commonwealth issate a Hilltop, Alexandria e Oceanside, per coloro che si trovano in viaggio non c’è tempo per elaborare strategie. È una corsa contro il tempo per rimanere vivi e portare fuori coloro che vivono ancora nel Commonwealth prima che Hornsby possa compiere la sua vendetta.
L’articolo di Connie ha creato più caos del previsto, all’interno del Commonwealth. Esponendo la corruzione di Milton, la speranza di creare una vita migliore e più equa per tutti potrebbe invece mettere a rischio chiunque. Con l’enorme debito del gruppo e l’assenza di un altro posto valido in cui vivere, andarsene non è mai stata un’opzione. Ma se la loro prossima mossa dovesse fallire, nemmeno restare lo sarebbe. Ciò che stanno per intraprendere non farà altro che aumentare i pericoli e le conseguenze. Il tempo scorre anche per i protagonisti all’interno del Commonwealth.
Mentre ogni gruppo continua a trovarsi in situazioni incontrollabili, le minacce sia vive che morte sono in agguato dietro ogni angolo. La pressione che incombe si avvicina sempre di più verso il giorno della resa dei conti per tutti. La somma dei loro viaggi individuali convergerà in uno solo o li dividerà per sempre? La lotta per un futuro continua a essere esasperata dalla minacciosa popolazione degli erranti. Non tutti sopravvivranno, ma per alcuni i morti che camminano continuano a vivere.