Da oggi 4 ottobre, e poi ogni martedì in prima serata, sul canale Top Crime prende il via la miniserie The Thing About Pam che vede protagonista l’attrice Renée Zellweger nel controverso ruolo di Pam Hupp, donna che sta scontando l’ergastolo al Chillicothe Correctional Center, in Missouri, per diversi omicidi.
Quella di Pamela Hupp è una storia vera e la serie si inserisce nel filone true crime che ormai è stato sdoganato negli Stati Uniti: Pam, infatti, oltre ad essere stata condannata per l’uccisione di Betsy Faria (una malata terminale), è stata indagata in relazione alla morte della madre, Shirley Neumann (caduta dal balcone al terzo piano del proprio appartamento), e per aver sparato a Louis Gumpenberger (affetto da disabilità mentale e fisica).
In sei episodi realizzati da BlumHouse con NBC, la miniserie narra il coinvolgimento della Hupp (Zellweger) nel caso Faria (Katy Mixon), crimine per il quale viene inizialmente condannato il marito della donna, Russ.
L’interesse per la vicenda di Renée Zellweger, che figura anche come produttrice esecutiva della serie, è nato dalla sua “ossessione” per il podcast Dateline. Per interpretare la Hupp, inoltre, l’attrice ha usato protesi per il viso e il corpo, che richiedevano 80 minuti per essere applicate. Una scelta che, assieme al registro black-comedy scelto per la serie, non le ha risparmiato forti polemiche.
Negli Stati Uniti, l’intricata vicenda dietro la quale si cela la mente diabolica della Hupp – mirabilmente interpretata dall’attrice doppio Premio Oscar per Ritorno a Cold Mountain e Judy – ha suscito grande interesse mediatico.
Sulla vicenda di Pamela Hupp la radio KTVI ha prodotto oltre cinquanta indagini e servizi. Dateline ha realizzato un podcast per diverse settimane tra i più popolari su Apple. Nel 2012 è uscito il libro Countdown to Murder: Pam Hupp e, nel 2022, il secondo, Bone Deep: Untangling the Betsy Faria Murder Case. Poche settimane fa è arrivato il docudrama di People Magazine Investigates, in onda su Investigation Discovery e Discovery+ in America.