Ragazzi in crisi: una collezione di RaiPlay per la Giornata mondiale della salute mentale

In occasione della Giornata Mondiale della salute mentale, da oggi 10 ottobre RaiPlay organizza una collezione streaming denominata “Ragazzi in crisi” con serie tv e documenti: parte dal disagio mentale che interessa anche i giovani per poi allargare il campo e parlare delle inquietudini e delle speranze proprie degli adolescenti e dei ragazzi, in una fase di passaggio verso l’età adulta attraversata necessariamente da conflitti e interrogativi profondi.

Fra gli speciali c’è Come stanno i ragazzi, realizzato da Next New Media in collaborazione con l’Ospedale civile di Padova e racconta storie di medici e pazienti alle prese con i crescenti problemi psichiatrici dei ragazzi italiani, rompendo il silenzio che avvolge il tema della malattia mentale.

Spazio anche alla fortunata serie Mental, menzione speciale Web Fiction e Premio Speciale Giuria degli Studenti al Prix Italia 2021, che segue le vicende di quattro ragazzi che fanno gruppo e affrontano insieme un difficile, ma fondamentale percorso verso la conoscenza e l’accettazione di sé.

I sei giovani della docu-fiction Boez, riproposta da RaiPlay, sono invece tutti condannati e inseriti in uno speciale programma di esecuzione esterna della pena e si mettono in viaggio dalla Capitale per giungere a piedi a Santa Maria di Leuca: nel corso dell’itinerario si raccontano, accompagnati da una guida e da un’educatrice.

Grandi difficoltà da affrontare nascono anche se si è affetti da gravi malattie: nella serie Braccialetti rossi presentata in tutte e tre le stagioni, i protagonisti vivono la degenza con la forza e l’energia di quell’età spensierata che purtroppo per loro è tutt’altro che leggera. Storie di malattia e di coraggio anche dalle puntate de I ragazzi del Bambin Gesù – Ospedale Pediatrico, per la regia di Marco Mangiarotti.

Tra le tematiche affrontate nella collezione ci sono inoltre il fenomeno dell’hikikomori (con il documentario, per la regia di Davide Tosco, Afraid of failing); il disagio portato dalla pandemia da Covid – 19 (con il documentario Sotto lo stesso tempo, menzione speciale ai Nastri D’Argento 2022).

E ancora l’educazione degli adolescenti nei difficili contesti di periferia (con il documentario Basileus, la scuola dei re, per la regia di Alessandro Marinelli); i pericoli degli adescamenti on-line (con il corto La bambola di pezza per la regia di Nicola Conversa) e il cyberbullismo (con il corto La stanza, per la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo); e infine la difficoltà di svelarsi a chi si ama (con le due stagioni di Tu non sai chi sono io).

Nella categoria film selezionati nella collezione troviamo Rinascere, la storia vera di Manuel Bortuzzo, per la regia di Umberto Marino e Di notte sul mare per la regia di Francesca Schirru.

👀 Leggi anche...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

🕓 Ultimi post